Secondo appuntamento con “Melting pot”, i seminari internazionali di architettura

Martedì 24 ottobre, alle 17 nella sede dell’Ance di Palermo, nella Sala Florio di Palazzo Forcella De Seta secondo appuntamento con “Melting pot”, il ciclo di seminari internazionali sulla rigenerazione urbana.

Luis Suarez Mansilla e Asier Santas Torres

Si tratta di seminari tenuti da dieci studi di architettura di altrettanti Paesi del mondo, che abbiano una rappresentanza consolare nel capoluogo siciliano.

L’iniziativa è dell’associazione Balàd, fondata dagli architetti Sebastiano Provenzano, Niuta Garretto, Cristina Calì, Alberto Cusumano, Marco Alesi, in collaborazione con l’Ance Palermo, l’Ordine degli Architetti di Palermo, il Corpo Consolare di Palermo, e con il Patrocino dell’Assessorato alla cultura del Comune, del Centro Cervantes e del Consolato onorario di Spagna a Palermo.

Agli architetti provenienti da tutto il mondo che giungono a Palermo, raccontando la loro attività viene, inoltre, chiesto di suggerire un progetto per “10 non piazze” di Palermo.

Ospiti del seminario saranno gli architetti Luis Suarez Mansilla e Asier Santas Torres, professori presso l’Università di Pamplona e titolari del celebre Studio Suarez Santas di Bilbao.

Particolare di un recupero di Izabal-Matiko a Bilbao

Lo Studio Suarez Santas rappresenta una delle realtà emergenti di maggior interesse del panorama dell’architettura spagnola. L’evento che continua a riscuotere sempre maggiore interesse è sponsorizzato dal gruppo industriale Tradimalt Spa, azienda siciliana produttrice di malte tecniche per l’edilizia.

Centro di cultura contemporanea a San Sebastiàn

Interverranno Sebastiano Provenzano, presidente dell’associazione Balàd; Ignazio Caramanna, console onorario della Spagna; Fabio Sanfratello, presidente dell’Ance di Palermo; Andrea Cusumano, assessore alla Cultura del Comune; Franco Miceli, presidente dell’Ordine degli Architetti di Palermo; Marco Alesi, vicepresidente dell’associazione Balàd.

Sebastiano Provenzano

Il primo incontro, con il patrocinio del Consolato Onorario di Cipro a Palermo, si è tenuto martedì 18 luglio e ha avuto quale ospite Yiorgos Hadjichristou, architetto e professore del Dipartimento di Architettura dell’Università di Nicosia a Cipro.

L’associazione Balàd, che prende il nome dalla parola araba, da cui deriva il dialettale “Balata”, il blocco di pietra di cui sono lastricate le strade del nostro centro storico,  nonchè quello di tante altre città del Mediterraneo, ha lo scopo di promuovere la cultura architettonica, veicolare e di diffondere una maggiore attenzione nei confronti della qualità urbana. Nell’ambito di Palermo Capitale della cultura italiana 2018, l’Associazione ha promosso una serie di iniziative volte ad alimentare il dibattito pubblico sulla qualità dell’architettura in Sicilia e a Palermo in particolare. Balàd ha anche dato vita al progetto “Mai più Bandita”, recentemente presentato, e finalizzato a riportare all’attenzione della collettività l’area tra la via Bandita e l’omonimo porticciolo, in via Messina Marine tra lo Sperone ed Acqua dei Corsari, dove sono ormeggiate sia barche di legno di pescatori che barche in vetroresina dei diportisti. Il tratto di costa in cui si trova è il centro esatto del golfo di Palermo.

Martedì 24 ottobre, ore 17

Sala Florio di Palazzo Forcella De Seta, Foro Umberto I 21/A

suarezsantas.com



I commenti sono chiusi.

YOU MAY LIKE