Palermo Capitale italiana dei Giovani 2017

Consegnato il premio alla città di Palermo, con il quale la città è ufficialmente la Capitale italiana dei Giovani 2017.

La cerimonia ha avuto luogo il 18 gennaio nella Chiesa di San Mattia, ex Noviziato dei
Crociferi, in via Torremuzza, alla presenza de sindaco Leoluca Orlando, degli assessori comunali Giovanna Marano, Agnese Ciulla, Emilio Arcuri, Giuseppe Gini, Barbara Evola, nonchè di alcuni consiglieri comunali,. Presenti anche oltre numerosi rappresentanti delle reti e associazioni cittadine giovanili, culturali e sportive, e della rete Pa/Working, che ha promosso la candidatura, il pro-rettore Fabio Mazzola, e Maria Cristina Pisani, portavoce del Forum Nazionale dei giovani.

Il sindaco Leoluca Orlando ha aperto il suo intervento esprimendo apprezzamento per la piccola Annalisa, che tempo fa ha dovuto lasciare la sua classe alla scuola Nuccio per continuare a studiare al reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale dei Bambini, e che nel pomeriggio a Palazzo delle Aquile ha presentato il suo fumetto “Tom e Angela”.“Questa bambina – ha detto il sindaco – può essere considerata tra i simboli della potenzialità dei giovani e del loro diritto di coltivare
desideri e lavorare per un futuro migliore”.

Il sindaco ha ringraziato la rete Pa/Working che ha promosso la candidatura e gli assessori. “Hanno lavorato – ha detto Orlando –per
centrare questo straordinario traguardo che conferma il nostro cambiamento culturale e certifica che l’autostima è l’unico percorso
per migliorare la nostra condizione di vita e di visione della nostra città. Il senso del riconoscimento di Capitale nazionale dei Giovani è quello di sviluppare maggiormente l’importanza della mobilità di cui sono un convinto assertore e quello di promuovere ancora meglio la nostra città sotto l’aspetto della vivibilità, del turismo e della cultura. Questo compito è adesso destinato ai giovani, parte importante e fondamentale della nostra comunità, alla loro passione e alla loro potente forza di immaginare il futuro”.

“Da oggi – ha concluso Orlando – questa sfida è una sfida di tutta la città; è un progetto che non appartiene all’Amministrazione, ad una rete o ad una associazione, ma all’intera città che sono sicuro saprà sfruttare al meglio questa nuova occasione di crescita, insieme all’Università e alla Consulta della Culture, simbolo di una città accogliente e solidale”.

Sono previsti incontri a  cui parteciperanno tutti gli enti giovanili e culturali di Palermo e tutti coloro che a vario titolo operano con il mondo giovanile: tra questi il Teatro Massimo, il Teatro Biondo, il Conservatorio Bellini, l’Accademia di Belle arti, i centri culturali
di altri paesi e consoli presenti a Palermo, Istituti di arte e turistico alberghieri, il Garante dell’infanzia e adolescenza, i
responsabili della Settimana delle culture, de Le vie dei tesori, del Festival letterature migranti, la presidente della Consulta delle
culture, le società partecipate comunali e Gesap, l’Università, le Fondazioni Unesco, Federico II e Sicilia, nonché i soggetti de La
Città educativa.



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