Intervista all’ambasciatore dei Paesi Bassi Joep Wijnands

Joep Wijnands, ambasciatore in Italia per i Paesi Bassi è stato nei giorni scorsi in visita a Palermo. Ha avuto colloqui con diversi soggetti istituzionali siciliani dando seguito alla volontà di avviare una serie di relazioni manifestata dai Reali d’Olanda in occasione della loro visita ufficiale nel giugno dello scorso anno.In seguito intende allacciare anche dei legami tra il mondo imprenditoriale siciliano e quello olandese.

Eccellenza, ricordiamo a chi ci legge come sono iniziati questi rapporti tra il suo Paese e Palermo, la Sicilia.

“L’anno scorso, in occasione della visita a Palermo, la coppia reale è rimasta folgorata dalla bellezza della città. Il patrimonio artistico e culturale. Ma non solo questo. Sono rimasti molto colpiti anche dalla coesistenza di tante diversità. È anche per quello che l’Ambasciata ha deciso di portare avanti un progetto per i migranti che attualmente sta svolgendo a Trapani (con il Consiglio italiano per i Rifugiati, n.d.r.).

Io stesso sono innamorato di Palermo. Ho trascorso qui insieme alla mia famiglia il Natale di due anni fa. È stata una vacanza speciale.”

In quali settori l’Olanda può stringere relazioni con Palermo?

“Sono svariati i settori in cui già queste relazioni si sono avviate. Basti pensare a “Manifesta”, la mostra itinerante che ha la sua sede ad Amsterdam e che quest’anno si svolge a Palermo. Per questa edizione palermitana l’Olanda si è spesa tanto. Ma la collaborazione nel settore culturale non si ferma a questo. Uno dei settori che il mio Paese pensa di implementare con Palermo e la Sicilia riguarda il processo di digitalizzazione del patrimonio artistico che qui è immenso. L’Olanda ha molta esperienza nell’organizzazione del patrimonio artistico e culturale e questa è sicuramente una strada da percorrere insieme.”

In quali altri settori ci possono essere sviluppi?

“Uno dei settori interessanti a cui si sta lavorando riguarda l’agro food, ma anche la gestione delle acque. E non dimentichiamoci della bici che da noi è il mezzo di trasporto non solo più pulito ma anche più popolare. Anche Palermo mi pare una città ciclabilissima. Perciò abbiamo deciso con il Comune di Palermo uno scambio di esperienze: manderemo un esperto olandese a Palermo e abbiamo invitato alcuni esperti del Comune a vedere da vicino la nostra politica di trasporto sostenibile.”

Parliamo del corridoio Scandinavo – Mediterraneo, che passa non lontano dall’Olanda.

“Il corridoio Scandinavo – Mediterraneo (la via intermodale delle reti di trasporto trans-europee (TEN-T) che dalla Scandinavia raggiunge Malta, attraversando Germania e Italia, n.d.r.) passerà vicino alla valle del Reno, che rappresenta una delle vie di comunicazione più importanti in Europa e che termina nel porto di Rotterdam, il più grande d’Europa ed uno dei maggiori al mondo. Sarà una grande opportunità per lo scambio delle merci e gli spostamenti. I porti di Palermo e Catania sono certamente interessanti, sia sotto l’aspetto turistico che commerciale”.

Dora Di Cara

lees in het Nederlands



I commenti sono chiusi.

YOU MAY LIKE